Si tratta di un servizio molto innovativo, di cui ABACO cura la gestione, che ospiterà al proprio interno un servizio di custodia delle bici con annessa ciclofficina, più un noleggio di e-bike. L'edificio, riqualificato, è posizionato di fronte alla stazione dei treni cittadina, dove un tempo c'era la mensa ferroviaria; al suo interno vi sono anche gli uffici di ABACO Mobility, che a Sondrio da alcuni anni si occupa della sosta a pagamento.

La ciclostazione è finanziata grazie al progetto Interreg “Liveliness” per la mobilità transfrontaliera, sostenibile ed inclusiva, e vorrebbe essere parte di una nuova visione della città.
Duplice la sua finalità. La prima è offrire a turisti, residenti e pendolari uno spazio sicuro e controllato in cui lasciare la propria bici per tutto il tempo necessario, avendo inoltre la possibilità di usufruire di un’officina per piccole manutenzioni. La seconda è fornire a chi lo richiede un servizio di noleggio di e-bike, con le quali andare alla scoperta di un territorio ricco di opportunità e di luoghi da esplorare.

Il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione ha dichiarato che "la ciclostazione rappresenta un nuovo modo di vivere la città, frutto di una cooperazione e collaborazione fra diverse realtà".

L'assessore all'Urbanistica Ambiente e Mobilità, Carlo Mazza, ha raccontato la genesi del progetto, in cui la mobilità ecosostenibile ha un ruolo centrale.

Da parte di ABACO, si tratta dell’ennesima sfida nel supportare l’Ente in iniziative che rendono omogenee e fruibili le diverse "mobilità": treno – auto – bici. Una visione strategica per ABACO Mobility che diventa centro nevralgico di interessi estesi tra Ente pubblico e soggetto privato, nell’ottica di fornire all’utente finale il massimo servizio possibile.