Trattandosi di un evento importante dedicato espressamente agli albergatori e più in generale a tutti gli operatori del settore Ho.Re.Ca., Mobility ha deciso di partecipare per far conoscere le proprie soluzioni di mobilità e sosta applicate a località turistiche, dove la gestione dei flussi di traffico – specie in ottica di prevenzione, programmazione e governance proattiva – diventa sempre più cruciale e strategica.
“Approfitteremo di queste giornate di fiera – raccontano da ABACO Mobility – per intercettare il settore dell’accoglienza turistica e le Amministrazioni locali, che potrebbero trarre grandi vantaggi da progetti di mobilità come i nostri, che riusciamo ad adattare alla singola località o situazione, sia essa di piccole o grandi dimensioni, considerando che la proposta deve essere in linea con le specifiche esigenze del territorio. In particolare, il livello tecnologico di cui disponiamo oggi, ci consente di ottimizzare l’investimento economico, abbattendo i costi in maniera significativa".
Un altro plus sul quale ABACO Mobility si propone di sensibilizzare la platea riguarda le sinergie che si possono generare fra Ente pubblico o committente privato, l'utenza turistica e i servizi offerti. "La nostra è un'esperienza consolidata - aggiungono da Mobility - sperimentata su tutto il territorio italiano, comprese le isole, e molte località turistiche, sia montane, che marine, che vicine ai laghi".
In particolare, pensando alle località a vocazione turistica, secondo Mobility sono tre i target ai quali porre speciale attenzione:
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il turista, che approccia località e servizi investendo in una vacanza per sé e per la propria famiglia, e che sovente gradirebbe non solo avere il servizio primario (hotel o ristorante), ma anche avere il ‘posto in spiaggia’ e perché no, la sosta inclusa;
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l’esercente, che in virtù di una buona gestione della mobilità, altamente digitalizzata, può differenziare e qualificare la sua proposta includendo ulteriori servizi accessori per i clienti fidelizzati o da fidelizzare;
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l’Ente che, governando e gestendo in modo efficiente la mobilità, può andare incontro alle esigenze di tutti quelli che vivono un determinato territorio, ossia esercenti, turisti e residenti, qualificando la proposta complessiva della località.
L'inaugurazione della Fiera dell'Alto Adriatico sarà domenica 29 gennaio, alle ore 10, alla presenza del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia. Durante la giornata inaugurale sarà anche allestita un’area dedicata al Giro d’Italia, dato che Caorle sarà città di arrivo di tappa il 24 maggio prossimo.
A questa edizione 2023 della Fiera saranno presenti 116 espositori, per oltre 300 marchi rappresentati, su un’area espositiva di 3.300 mq.
“La Fiera dell'Alto Adriatico è uno degli appuntamenti più attesi dalla città di Caorle e dai suoi imprenditori – ha commentato il sindaco di Caorle, Marco Sarto, presentando l'evento –. La qualità della sua proposta, rimasta intatta nei lunghi anni dalla sua fondazione, grazie all'impegno sempre profuso dagli organizzatori, l'ha resa uno degli appuntamenti fieristici più importanti di tutto il Nordest".
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