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Venerdì 06 Novembre 2020
Il Decreto Semplificazioni e la forte spinta verso la digitalizzazione
Il Decreto Semplificazioni, divenuto legge il 14 settembre 2020, dà una forte spinta alla digitalizzazione dei servizi pubblici, snellendo gli iter burocratici, modificando il Codice degli Appalti, continuando il processo di innovazione applicato alle procedure amministrative dei Comuni.

"L'obiettivo dichiarato dal legislatore - commenta Franco Rossetto dal quartier generale di ABACO - è snellire la burocrazia, che attanaglia imprese e contribuenti nel rapporto con la Pubblica Amministrazione, favorire lo smart working, dare impulso alla green economy. Noi come azienda, lavorando da sempre al fianco e per conto degli Enti locali, siamo da tempo entrati 'nell'evoluzione al digitale', con soluzioni concrete e pratiche ad uso dei nostri clienti. Da anni, infatti, siamo orientati nella direzione ora rimarcata dal Decreto Semplificazioni, ovvero la riduzione burocratica, la digitalizzazione dei processi e lo snellimento delle procedure, filosofia che sposiamo appieno, e per la quale abbiamo anche già messo in atto soluzioni specifiche per migliorare il rapporto del contribuente con la PA, sia in termini qualitativi che di efficienza operativa". 

Entrando più nello specifico, ABACO è impegnata in un percorso di innovazione applicato ai servizi; per questo ha raggruppato nel progetto denominato “
ABACO Digitale” tutti gli investimenti tecnologici ed umani relativi a tale ambito.

Ad esempio, grazie all’implementazione di una Piattaforma di notifica degli atti destinati ai contribuenti tramite PEC (posta elettronica certificata), integrata con la Firma Digitale e con il correlato sistema di Conservazione a norma AGID, solo quest’anno ABACO ha già emesso oltre 250mila PEC, corrispondenti ad altrettanti atti di notifica.

Un altro risultato importante, che gli Enti clienti e soprattutto i contribuenti stanno molto apprezzando, è lo Sportello Virtuale di prenotazione, accessibile direttamente dal portale internet www.abacospa.it, con il quale l’utente può prenotarsi in autonomia il contatto per rispondere alle esigenze emerse; e lo si può fare anche attraverso incontri virtuali con i nostri operatori specializzati direttamente in videoconferenza. In queste settimane si sta inoltre introducendo un nuovissimo Chat-Bot per smartphone, ovvero l’automatizzazione delle interazioni in un sistema di messaggistica istantanea, con l'obiettivo di ridurre le chiamate al Contact Center aziendale e che dovrebbe consentire all’utente di ottenere risposte con tempistiche ancora inferiori.

E ancora. ABACO ha attivato oltre 600 dei suoi Comuni clienti al PagoPA (il sistema nazionale dei pagamenti verso la Pubblica Amministrazione), gestendo già centinaia di migliaia di transazioni attraverso la piattaforma nazionale. Attraverso una specifica partnership con una azienda specializzata del settore dei pagamenti digitali, ABACO ha anche implementato il pagamento degli avvisi di pagamento PagoPA attraverso il “POS PagoPA”; con molta probabilità uno dei primissimi casi in Italia.

Altri progetti innovativi e di miglioramento applicati riguardano la creazione di un sistema di Gestione Digitale delle Affissioni integrata con la geolocalizzazione degli impianti pubblicitari esistenti sul territorio comunale; ed ancora, è stato implementato nei sistemi di gestione lo SPID, ovvero il sistema pubblico di identità digitale.

Sono in via di ultimazione il sistema di gestione delle istanze - dichiarazioni rese dagli utenti tramite smartphone, così come l'invio di Richieste di Rateazione tramite il Portale del Contribuente. In questo modo l’utente può scegliere in autonomia i documenti di pagamento ricevuti per cui intende richiedere una rateazione del versamento ed ottenere il Piano Rate tutto in via digitale.

Insomma, molti risultati sono già realtà concreta, altre soluzioni sono in via di ultimazione, ed altre idee si stanno trasformando in nuovi progetti.

L’obiettivo che tutti abbiamo in mente – commenta sempre Franco Rossetto – è il 28 febbraio 2021, ovvero il termine entro il quale le Amministrazioni pubbliche sono tenute ad avviare i loro processi di trasformazione digitale interna, rendendo i servizi pubblici fruibili anche attraverso un semplice smartphone”.