Per il Comune e i partner di progetto è stato un successo, poiché non solo i dati sono più che positivi, ma soprattutto si è registrato un ottimo riscontro fra gli operatori locali e i turisti.

Il portale di prenotazione auronzo.info ha avuto più di 2.400.000 di visite, e oltre 200.000 persone si sono registrate. Sul nuovo sito gli utenti hanno trovato informazioni non solo sulle Tre Cime, ma su tutta l’area di Auronzo, hanno prenotato camere in hotel, hanno apprezzato le bellezze del territorio. In sostanza, è stata trovata la chiave per far conoscere Auronzo ai visitatori delle Tre Cime.

Inoltre, gli accessi sono stati diluiti nel tempo, quindi nelle ore e nell’intero periodo di apertura. La media giornaliera è stata di 690 mezzi, con una affluenza che superava i 700 accessi per il 66% del periodo di apertura.

L’overtourism (sovraffollamento turistico) è stato spostato dalla strada al web, trasformando la criticità in sviluppo. L’utenza, in gran parte straniera, si è adattata ed ha imparato, nonché gradito, il modello proposto.

Per quello che riguarda il coinvolgimento attivo della divisione Mobility di ABACO, "è un orgoglio aver portato il nostro contributo in questo progetto altamente sfidante, unico nel suo genere. Tutte le difficoltà e le problematiche incontrate lungo il percorso sono state affrontate in modo positivo e propositivo, grazie alla competenza e alla forza di volontà di tutto il gruppo coinvolto di raggiungere gli obiettivi affidati. La bellezza dell'area, che è Patrimonio Unesco, ha consentito un'attrattività altissima per tutto l'arco della stagione estiva ed è stata altresì oggetto di grandissimo interesse dell'opinione pubblica, che ci esponeva anche a rischi elevati, se avessimo fallito. Ma tutto è andato nel migliore dei modi. Ora non ci resta che migliorare. Grazie a tutte le persone coinvolte in questo progetto visionario". 


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